venerdì 13 marzo 2015

Incontri ravvicinati del terzo tipo



E' parecchio tempo che non scrivo più niente sul blog e chiedo scusa per il vostro "disappointment" ma da quando siamo entrati nella routine lavorativa il tempo da concedere al blog è drasticamente diminuito! Nonostante questo però non posso certo sorvolare sulle nostre ultime spassose avventure Bando alle ciance:


  • In una domenica troppo nuvolosa per andare al mare abbiamo deciso di concederci una visita a Zealandia, una riserva naturalistica situata nelle colline sopra Wellington. La riserva è delimitata da un cancello metallico alto 2,5 metri, con delle grosse grate con spaziatura di soli 0,6 cm, inoltre ci sono controlli sugli zaini all'ingresso della riserva, sembrava di entrare a Fort Knox... Tutto ciò per scongiurare un'eventuale invasione di mammiferi o pests (pesti). Queste terribili creature non sono altro che topolini, donnole, ermellini, ricci, faine, opossum e gatti selvatici che possono essere simpatici e cucciolosi ma quando si tratta di mangiare le uova di uccelli indigeni o di rovinare il loro habitat non fanno certo i complimenti.
    La riserva è situata in una valle contesa dai diversi pastori e mandriani per la gran disponibilità di acqua, un ricco magnate inglese l'ha però acquistata per mantenere intatta la sua splendida autenticità, ormai piuttosto rara in Nuova Zelanda. Poi il comune di Wellington ha allestito questa riserva in tempi molto più recenti.
    Una piccola nota: la grande disponibilità di acqua ha fatto in modo che svariati anni fa costruissero una bella diga proprio sopra la città, guarda caso sopra due faglie tettoniche pericolosamente attive! La diga è andata in disuso ma nonostante ciò è ancora in piedi e sorregge un lago pieno di uccelli e pesci nativi!
    Tra le star della nostra visita non potremo certo dimenticare i Kaka, temibili pappagalli incredibilmente intelligenti anche se fuori di testa. Perché? I Kaka hanno strane e dispettose abitudini, ad esempio adorano mangiare le guarnizioni dei finestrini delle automobili non solo quando le macchine sono parcheggiate, persino quando le macchine sono in partenza! Mi spiego meglio: una macchina è parcheggiata quando un Kaka arriva per il suo gommoso spuntino. Arriva anche il padrone della macchina che, perplesso dal pappagallo, mette in moto il motore e parte. Un uccello normale sarebbe già volato via ma questi no! Stanno là a fare car-surfing finché la velocità del mezzo è troppo elevata e finiscono scaricati in malo modo.

    Alcuni di loro ci lasciano addirittura le penne...

    Un altro incontro divertente sono stati i Takehe, grossi uccelli inadatti al volo (te credo, chissà quanto peseranno...) dal piumaggio blu elettrico e dal grosso becco arancione. Questi non sono intelligenti come i loro amichetti Kaka infatti vengono nutriti più volte dallo staff della riserva e senza questo nutrimento ben preparato si troverebbero a passare tutto il giorno a mangiare i minuscoli semi in cima ai ciuffetti d'erba visto che li adorano e fanno fatica a mangiare altro. Vista la stazza (circa come una grossa anatra) però con i semini d'erba non riescono a sostentarsi.

    Alcuni di loro ci lasciano addirittura le penne...

    Un'altra divertente bestiaccia che abbiamo potuto conoscere è il leggendario Tuatara, unico superstite di un'antico gruppo di rettili estintosi durante l'estinz ione K/T, 65 milioni di anni fa. Piuttosto noioso nonostante tutto, soprattutto per la sua pigrizia ed immobilità. Sapete quant'è il ritmo respiratorio di un Tuatara? Un respiro ogni ORA, forse è per questo che possono vivere anche 100 anni!


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